WOW! incontra Aldo Cibic.

Freedom Room, Triennale Milano.

Incontro “in movimento” con Aldo Cibic alla Triennale di Milano dove è stato esposto “Freedom Room”: un nuovo concetto per l’ospitalità temporanea e sociale racchiuso in una superficie di 4 x 2,7 mq. Un modulo abitativo essenziale, low cost, pensato con i detenuti e prodotto in carcere.

 

Freedom Room, laboratorio sul design in carcere, è un progetto nato dalla collaborazione tra Aldo Cibic, Tommaso Corà e Marco Tortoioli Ricci con una delle carceri di massima sicurezza italiane, la Casa Circondariale di Spoleto, dove la cooperativa Comodo svolge, dal 2003, un lavoro di formazione dedicato alla qualificazione professionale dei detenuti. Freedom Room potrebbe essere considerato come un punto di partenza per ripensare alle celle delle carceri italiane, come la stanza di un albergo a basso costo o di un ostello diffuso per i giovani; allo stesso tempo potrebbe essere la risposta aperta a nuove necessità di abitazione a prezzo accessibile. Freedom Room potrebbe rappresentare inoltre anche una nuova idea di social network, un nuovo modo di accedere, prenotare, relazionarsi.