
Promuovere una progettazione illuminotecnica più attenta al benessere dell’individuo nei luoghi di lavoro. Questo è l’obiettivo del concorso The bright light, indetto da Aura Light in collaborazione con IACC Italia (International Association of Colour Consultant). Il concorso è rivolto ai giovani designer dai 18 ai 30 anni chiede di pensare ad una progettazione sensibile della luce e del colore in grado di creare contesti sereni e vivibili da tutti. La premiazione dei lavori, presentati entro il 10 marzo, avverrà durante il Fuorisalone nell’ambito di Design+Sensibile.
“Ancora oggi è opinione diffusa che la luce serva solo “per vedere” e per questo si tende a sottovalutare la qualità della sorgente, senza pensare alle conseguenze sulla salute e sul benessere delle persone”, dice Massimo Caiazzo, vice-president of IACC nel presentare il concorso dedicato ai giovani design nel contesto della manifestazione Design+Sensibile.
“Nella maggior parte degli uffici, ospedali, scuole il clima cromatico e luminoso errato determina problematiche fisiologiche e psicologiche che contribuiscono alla dispersione delle nostre forze vitali con patologie delineate, come il mal di testa, l’irritabilità, la stanchezza e l’acuirsi di altri disturbi. IACC Italia insiste sulla necessità di umanizzare il design per creare contesti sereni e vivibili da tutti applicando una progettazione sensibile della luce e del colore”.
Design+Sensibile, che si terrà nell’ambito del Fuorisalone 2019 milanese in via San Domenico Savio 3, nasce dalla necessità di considerare l’estetica una diretta conseguenza dell’etica, dal richiamo verso una progettazione di ambienti equilibrati formulati in base ai principi dell’ergonomia visiva per esprimere un più esteso concetto di “benessere”.
Il bando tecnico si trova sul sito di Aura Light Italia.
Gabriele Masi.