
Comfort e benessere sono i concetti alla base delle nuove collezioni di divani per ambienti collettivi presentati da Caimi al Salone del Mobile.
Non solo arredi funzionali dal design accattivante, ma veri e propri strumenti per il benessere capaci di attutire i rumori, migliorando il comfort ambientale e di schermare l’inquinamento elettromagnetico.
Da diversi anni le aree di supporto, dagli anglosassoni denominate “in-between”, sono diventate il fulcro del workplace, una tendenza resa più evidente dal ripensamento post pandemico dell’ufficio che ha modificato la sua identità da luogo di produzione a luogo di relazione.
In questo contesto abbiamo assistito a una crescita esponenziale degli arredi per questi “third spaces”: sistemi flessibili di sedute per lounge, accessoriate per essere utilizzate anche come postazione di lavoro o luogo di incontro.
Sorprendendo il pubblico del Salone del Mobile 2022, Caimi ha individuato nel settore delle sedute per luoghi collettivi un nuovo campo di applicazione della sua ricerca sul comfort acustico, come sempre riuscendo a introdurre elementi di forte innovazione in un settore che sembrava ormai avere espresso tutto il suo potenziale e convogliando anche in questo ambito le ricerche svolte da anni nei campi dell’acustica, della qualità dell’aria, dell’ergonomia, del comfort ambientale e ora anche dell’inquinamento elettromagnetico.

Forte dell’inarrestabile tensione verso la sperimentazione che fa parte del suo DNA, della consolidata collaborazione con designer di livello internazionale, delle tecnologie brevettate Snowsound e del proprio laboratorio di ricerca Open Lab, Caimi ha saputo reinterpretare la seduta lounge trasformandola in un vero e proprio strumento per il comfort ambientale.
E il termine “ strumento” è quanto mai appropriato, perchè le nuove collezioni di divani sono concepite come veri e propri strumenti musicali. Non solo utilizzano la tecnologia Snowsound Fiber per i tessuti di rivestimento, la fonoassorbenza è potenziata dalla struttura stessa -con caratteristiche diverse per ciascun modello- messa punto e testata negli avveniristici Caimi Open Lab.
Ma non è tutto, alla capacità di attutire i rumori ambientali si aggiunge anche un’ulteriore performance: la possibilità di ridurre l’esposizione del corpo umano all’inquinamento elettromagnetico provocato da ripetitori, cellulari e wi-fi grazie all’applicazione della innovativa A+E technology (Acoustic + Electro magnetic reduction).
Napwork, design Paola Navone- Otto Studio.
Un elegante e versatile sistema modulare di divani per ambienti collettivi. Le forme generose e la ricca imbottitura permettono di sfruttare al meglio la tecnologia Snowsound Fiber.
Cilindro, design Claudio Bellini.
Lo schienale cilindrico è l’elemento caratterizzante di questa famiglia dalle linee essenziali, composta da divano e poltrona.Anche in questo caso le forme e il rivestimento in Snowsound Fiber favoriscono il comfort acustico e la qualità dei suoni.
Snoworking, a+b design (Annalisa Dominoni e Benedetto Quaquaro).
Evoca le sedute “fin de siècle” in velluto rosso dei vecchi treni o di alcuni ristoranti francesi (non a caso era stata presentata in anteprima a Parigi per Workplace Expo) questa collezione di sedute -anch’essa rivestita in Snowsound Fiber- che, grazie all’alto schienale e alla sua configurazione può risolvere le più serie problematiche acustiche.
Un vero e proprio “muro” virtuale che isola completamente dai rumori emessi sul lato opposto.
Lo schienale è molto alto per consentire maggiore privacy, protezione e per aumentare la superficie fonoassorbente; tuttavia la forma slanciata e la seduta ridotta a soli 49 cm, sdrammatizzano le dimensioni evidenziando l’esilità delle linee.
Volumi, design Caimi Lab.
Questa collezione completa la proposta per il benessere acustico nelle aree in-between: divani, poltroncine e pouf fonoassorbenti, fruibili anche singolarmente sempre con rivestimenti in tessuto Snowsound Fiber.