Il progetto della sede CBRE di Milano si ispira agli storici quartieri della città coniugando grandi spazi aperti, flessibili e collaborativi, postazioni non assegnate e una tecnologia diffusa a supporto del business.
Un ambiente di lavoro che riflette la strategia globale “Workplace 360” di CBRE, incentrata su home design, benessere dei dipendenti; innovazione che non rinuncia al comfort e all’identità.
La sede CBRE di Milano, attualmente sotto certificazione WELL, è il risultato di un completo ripensamento dei Ways of Working e, come gli uffici di Madrid, Amsterdam, Los Angeles, Parigi e Barcellona, applica i principi della strategia Workplace 360.
Come spiega nella video intervista Alberto Cominelli, Head of Project Management Italy di CBRE, si tratta di un Activity Based Office con postazioni non assegnate e ampio utilizzo di spazi collaborativi per favorire lo scambio di idee e la condivisione, paperless policy e tecnologia diffusa a supporto del business e tante iniziative finalizzate al wellbeing dei dipendenti.
2500 mq distribuiti su tre piani (2 piani operativi e uno di rappresentanza, al 6° piano, dotato di terrazzi con vista panoramica sulla città utilizzati come luoghi di lavoro conviviali e meeting room informali) che riflettono una nuova cultura del lavoro, realizzati in soli 4 mesi mettendo a frutto tutte le competenze di CBRE (con il supporto dell’interior designer Efrem Milia).
Brera, Navigli, Quadrilatero della moda: la mappa di Milano si materializza all’interno dei nuovi uffici meneghini di CBRE attraverso colori, pavimentazioni (Interface) e concetti, come l’unicità, la versatilità e la capacità di innovarsi, che accomuna in questo senso la volontà dell’azienda con la moda milanese.
Della città milanese, la sede CBRE conserva anche il dinamismo e la cura per il design di valore: ne sono un esempio gli ampi spazi con postazioni non assegnate prenotabili attraverso lo smartphone (scrivanie sit-stand regolabili in altezza di Kinnarps e sedie Steelcase); le 6 sale riunioni dedicate ai meeting interni e 5 riservate agli incontri coi clienti (tavoli Mastermind in Fenix nero di Sedus) e delimitate da pareti divisorie vetrate con struttura in legno (di Citterio, come i phone booths).
La mobilità è anche favorita da alcune iniziative originali come la possibilità di pedalare producendo energia per ricaricare il proprio smartphone mentre si lavora.
Una “città” che offre anche spazi ricreativi e di svago come l’area giochi presente sul terrazzo panoramico (verde esterno e interno fornito e curato daHWStyle), e spazi dedicati al benessere dei dipendenti come la Wellness Room per il relax, dove si possono anche prenotare sedute di fisioterapia o massaggi in pausa pranzo o subito dopo l’orario di lavoro, fare lezioni di yoga e fitness, con anche la possibilità di avere personal trainer.
Una città, poi, non sarebbe tale senza la possibilità di avere un buon caffè negli hub al primo e al secondo piano.
Ogni sala riunione o area lounge lungo i percorsi prevede comunque kitchenette con machine per il caffè e bollitori per rendere più rilassante e conviviale qualsiasi momento di pausa o di incontro di lavoro veloce.
Nati da una ispirazione ibrida tra home feeling e spazi urbani milanesi, gli uffici CBRE si ispirano felicemente alle tendenze contemporanee in materia di innovazione, benessere e mobilità sostenibile come ricetta per motivare lo staff, cercando di coniugare le esigenze di ogni singolo dipendente con la vita quotidiana aziendale.
Testo di Gabriele Masi.
