Dalla produzione di calze e maglieria a sede dell’Università di Arte e Design Ecal: l’architetto Bernhard Tschumi trasforma un’antica fabbrica tessile di Renens in Svizzera in una struttura a loft aperta, arredata USM e disegnata per soddisfare i nuovi ways of working e contemporaneamente mantenere il suo fascino industriale.
L’idea che ha guidato il progetto di riqualificazione della nuova sede dell’Università di Arte e Design è il mantenimento dell’originale caratteristica industriale dell’architettura dell’edificio.
All’esterno l’antica fabbrica è stata in parte “impacchettata” e piegata dietro ad un secondo strato della facciata costituito da unagriglia metallica con profili ondulati.
Tschumi ha pensato un interno ricco di luce e aria , definendo i singoli ambienti e le zone di utilizzo con un sistema di tubi. La sezione dei cortili interni ha permesso, poi, di creare nuovi collegamenti e nuove aperture tra gli spazi, vincendo la sfida di suddividere e contenere un open space in modo da rendere possibile l’alternanza tra raccoglimento e scambio, concentrazione e comunicazione.
Un forte contributo nella definizione degli spazi è stato dato dagli arredi USM Haller Regale e Sideboard, utili anche agli utenti dell’edifico grazie ai pratici vani portaoggetti. Anche gli uffici e le aree per seminari sono arredate con tavoli USM.
In un concept architettonico, contraddistinto da forti accenti di colore, il sistema modulare USM Haller in nero, bianco puro e grigio perla contribuisce a creare una sensazione di rilassatezza e riservatezza.
Testo di Gabriele Masi.