Case e condomini anonimi comprimono questo sito in una zona residenziale di Tokyo dove deve sorgere un’abitazione bifamiliare che dovrà ospitare tre diverse generazioni.
Nendo non sembra preoccuparsene e spinge il volume architettonico a nord mentre una enorme facciata vetrata a sud fornisce luce naturale, ventilazione e la vista sul verde del cortile dove – come un oggetto sacro- è stato preservato l’albero di cachi, amato dalle generazioni precedenti.
Il cuore dell’edificio è una scala infinita, ben visibile dall’esterno, che attraversa i tre piani e dal piano terra penetra fino al terrazzo di copertura e assume l’aspetto di una serra semi-esterna con abbondante vegetazione.
“E così, una scala e il verde collegano dolcemente i piani superiore e inferiore lungo una linea diagonale, creando uno spazio in cui tutte e tre le generazioni potessero trarre conforto l’una dall’altra” spiega Oki Sato.
All’interno della scenografica scala sono racchiusi elementi funzionali, come i bagni e una scala di uso reale.
“Non solo la scala collega l’interno al cortile, e una famiglia all’altra, questa struttura mira ad espandersi ulteriormente per unire i dintorni e la città, collegando la strada che si estende verso sud al livello del suolo e fuori nel lucernario attraverso il toplight” commenta il progettista.
Foto di Takumi Ota
