WOW! incontra Daniel Libeskind.

Incontro “in movimento” con Daniel Libeskind presso lo stand Fiam al Salone del Mobile. Architetto e designer di fama internazionale, oltre che virtuoso musicista, Libeskind opera in tutti i settori dell’architettura e del design, diversi suoi progetti erano presenti alla Design Week milanese.

L’ambizione di Libeskind è quella di realizzare i singoli oggetti in modo unico e innovativo, per rendere la vita di tutti i giorni più attraente e interessante. Libeskind ha ricevuto numerosi premi e ha ideato progetti di fama mondiale; punto fondante della sua filosofia di è l’idea che ogni costruzione si evolve attraverso l’energia umana.

Didascalie

1 Fiam. La collezione The Wing, progettata da Daniel Libeskind, reinterpreta lo specchio come oggetto magico che agisce sullo spazio. Dalle tracce incise sulla sua superficie, lo specchio ha il potere affascinante di trasmettere il mistero di ciò che vi è riflesso. “Per risvegliare gli occhi dei dormienti” disse il bardo cieco, attribuendo allo specchio l’impronta di un segno dinamico che si staglia sui volti di chi lo osserva. Così The Wing suggerisce l’enigma del risveglio sull’ala dei sogni e dei desideri dell’uomo, interpretando il ”decostruttivismo” di cui Libeskind è una delle massime espressioni.

2 Artemide. La lampada Paragon, progettato da Daniel Libeskind, ha un design radicale; la forma ricorda un grattacielo in miniatura quando in posizione eretta, il corpo illuminante è composto da quattro segmenti piegabili che permettono di creare interessanti forme geometriche che assumono diverse sembianze. Una lampada dotata della più recente tecnologia LED è in cima alla struttura verticale.

3 Jacuzzi SPA Flow, progettata da Daniel Libeskind utilizzando la tecnologia innovativa della City Spa, è il risultato dell’interazione tra due geometrie classiche, con una base circolare che torcendosi si trasforma progressivamente nel top deck quadrato. La sua forma ricorda le intricate terme romane e le eccentriche cisterne del barocco, oltre a richiamare il movimento rotatorio di un vortice marino.

4 Tre-Più. Idea, design da Daniel Libeskind; porta per interni con profilo brevettato in alluminio che separa con un effetto ottico la porta dalla parete  e può nascondere dei led all’interno.

5 Beyond the Wall. Installazione di Daniel Libeskind (Interni Hybrid / Metissage Architecture & Design Exhibition presso il Cortile dell’Università Statale durante il Salone del Mobile) realizzato con Silestone ® di Consentino, quarzo trattato con un’innovativa finitura opaca “camoscio”, questa spettacolare spirale policentrica si apre in molteplici direzioni con traiettorie diverse e una forte torsione propulsiva verso lo zenith.

6 Banca Sistema, filiale di Corso Monforte a Milano. Daniel Libeskind, che ha curato l’interior design (realizzazione di Saporiti Italia in collaborazione con Cisco Systems), dichiara: “Lavorare sul concetto di banca del ventunesimo secolo, creando uno spazio totalmente personalizzato e interattivo, con tecnologia d’avanguardia, è stata un’esperienza insieme originale ed entusiasmante”.

7 Accademia del Museo Ebraico di Berlino progettata da Daniel Libeskind. La nuova struttura occupa una superficie di 25.000 mq negli spazi dell’ex mercato dei fiori. “Ogni progetto offre una nuova opportunità per illuminare la storia e la cultura ebraica, per comprendere le tragedie e i trionfi, e per celebrare la creatività, la determinazione e la cultura che hanno caratterizzato l’eredità del popolo ebraico”.