Mai come in questo momento le prospettive di Kinnarps, sono rivolte a ciò che sarà: “Next” era l’emblematico claim all’ultima Stockholm Furniture & Light Fair di questa azienda svedese con oltre 75 anni di storia, al primo posto tra i produttori di arredo per ufficio in Europa.
Orientate al futuro sono infatti le strategie di product design (Next Generation Spaces Explored) e anche il nuovo management in Italia che da quest’anno avrà come dealer esclusivo: TA Office&More.

Next: ambienti per le nuove generazioni. Quali sono le prospettive?

“Nello sviluppo delle nostre gamme di prodotto, non ci basiamo solo sulle esigenze di oggi, ma anche su quello che sarà richiesto in futuro. Flessibilità, sostenibilità e libertà di scelta sono fattori importanti oggi, ma crediamo che saranno ancora più importanti in futuro “.
L’affermazione di Jenny Hörberg, Director Global Range & Design, suona come una dichiarazione di intenti e si concretizza nel claim Next che che ha generato non solo le nuove linee di prodotto presentate alla fiera di Stoccolma, ma anche il programma di seminari che all’interno dello stand ha esplorato come il mix di processi tecnologici e di valori e stili di vita/lavoro delle Next Generation può cambiare il workplace e trasformarlo sempre più in una risorsa per l’azienda.

Nuovi Prodotti e Trend.

Il “Next”, ovvero la curiosità per il futuro di Kinnarps Group (Drabert, Kinnarps, MartinStoll, Materia, Skandiform e NC Nordic Care) si riflette nello sviluppo di prodotti che non identificano più la scrivania come elemento basilare del workplace. Come dimostra per esempio la presentazione in anteprima di Vibe, un sistema flessibile di schermi che sarà sul mercato nei prossimi mesi.

Colori, Finiture e Sostenibilità.

Nuovi anche colori e palette con abbinamenti di tessuti, metalli e altri materiali sempre selezionati ponendo al centro la sostenibilità (da sempre Kinnarps si è fatta portatrice della cultura della sostenibilità ambientale, come dimostra anche il protocollo Better Effect Index) e il benessere (gli aspetti percettivi ed emozionali sono fattori sempre più importanti nel workplace).

Change management in Italia. Quali sono le prospettive?

La flessibilità e le prospettive orientate al futuro di Kinnarps si riflettono anche sulla struttura organizzativa in Italia che, dopo 11 anni di presenza, avrà ora come fulcro TA Office& More come dealer esclusivo.
Un’azienda giovane, con forte predisposizione ad affrontare un mercato sempre più complesso e competitivo, forte però di 70 anni di esperienza.
TA Office&More è infatti la Divisione Ufficio di TA Arredamenti, noto brand dell’arredo su misura made in Italy, guidato da Adolfo e Francesca Tagliabue, con sede a Cantù.

E proprio a Cantù, dopo l’arrivo in TA di Stefano Rocchetto con la sua ventennale esperienza nel settore ufficio, è in costruzione quella che sarà la nuova “casa” di Kinnarps in Italia: uno showroom e spazio eventi di 750 metri quadri (oltre al terrazzo di 400 mq) distribuito su due piani che rappresenterà la vetrina non solo degli arredi di Kinnarps Group, ma soluzioni complete e custom made, anche in formula chiavi in mano, grazie alle partnership attivate con affermati gruppi industriali italiani e internazionali.

In attesa che il nuovo showroom sia inaugurato, la migliore vetrina di Kinnarps in Italia restano le qualificate forniture realizzate negli ultimi anni.

Per esempio: CBRE a Milano e CBRE a Roma; Google a Milano; State Street Bank a Milano e aTorino, Hewlett Packard Enterprise a Milano e a Roma; MicroFocus a Milano; Volvo Truck a Bergamo; Ericsson a Roma; Roechling a Bolzano; Unicredit a Milano e Torino.

Uffici reali che bene esprimono le tendenze più attuali dei nuovi Ways of Working, che Kinnarps con l’innovazione nel proprio DNA, ha sempre saputo anticipare.

Photogallery: alcuni dei nuovi prodotti presentati da Kinnarps Group a Stoccolma. 

Kinnarps
Sistema di schermi Vibe.

Vibe, un sistema di schermi con flessibilità illimitata: pannelli con proprietà fonoassorbenti in molte tipologie, forme e dimensioni per personalizzare gli spazi, definire diversi livelli di privacy e delimitare aree in modo creativo.

Materia (Kinnarps Group)
Vagabond Duo Table (design Marie Oscarsson).
Vagabond Duo è un tavolo creativo per riunioni. A differenza del primo Vagabond, lanciato lo scorso anno, la versione Duo è caratterizzata da due piani posizionati ad altezze diverse. Questo originale spazio di lavoro può diventare ancora più creativo e funzionale agganciando alla sezione centrale divisoria scatole, calamite, attaccapanni o una lavagna.
Le prese di corrente e USB possono essere integrate nel piano.
Le ruote permettono lo spostamento libero del tavolo o possono bloccarlo in una posizione fissa.

Materia (Kinnarps Group)
Today daybed ( design Mia Cullin).
Un inedito e flessibile “letto da giorno” che si adatta bene ai third space in uffici, alle hall, alle aree in-between e lunghe.
E’ caratterizzato da un raffinato contrasto di tessuti e acciaio e fonde l’austerità del design nordico con le linee morbide e confortevoli. Cuscini e schienale sono rimovibili grazie ai bottoni imbottiti e si possono posizionare a piacimento.

Skandiform (Kinnarps Group)
Poltrona Fendo (design Stefan Borselius).
La seduta che si piega verso l’alto e lo schienale arrotondato conferiscono a Fendo il comfort di una vera poltrona anche se le dimensioni hanno l’aspetto delicato di una piccola sedia.
“Sedersi su Fendo è come concedersi un grande abbraccio! È così comodo, e le gambe in legno con dettagli in tessuto conferiscono alla sedia un carattere ancora più amichevole” ha commentato il designer.

Skandiform (Kinnarps Group)
Tavolo riunione Aplomb (Design Everything Elevated).
Un tavolo per conferenze che grazie alla sua lieve struttura si adatta a qualsiasi stile di ambiente è può essere personalizzato con tre tipi diversi diversi di piano;
è dotato di comparto nascosto per i cavi elettrici, presa di corrente integrata tagli passacavi.
“Volevamo creare un classico senza tempo che si adatta a qualsiasi ambiente, ma conserva comunque le sue caratteristiche. Il nome Aplomb è un termine francese che descrive la precisione di un abile ballerino.” dichiarano i progettisti.