
Gli uffici di RCI Banque sono ospitati in due edifici (2640 mq) del grande complesso Renault di Roma, in via Tiburtina 1159.
GaS Studio, vincitore del concorso indetto per l’interior design, firma il progetto del nuovo vibrante workplace che ospita 242 postazioni di lavoro.
Un ambiente piacevole, luminoso, confortevole, che riesce a far convivere ufficio tradizionale, smart office e dynamic office; un luogo caratterizzato da trasparenza, luce e leggerezza, perfetto per favorire lo scambio di idee e la collaborazione.
Il concept base del progetto per la sede romana di RCI Banque è creare un mix tra diverse tipologie di ufficio:
ufficio tradizionale, basato su postazioni di lavoro fisse, dedicate a lavori più sedentari, con ambienti chiusi e separati;
smart office articolato su postazioni mobili, per una comunicazione più collaborativa e fluida tra gli ambienti e le persone;
dynamic office, ovvero spazi vivaci dal mood domestico, colorati, flessibili pensati per interagire e lavorare in modo più agile e dinamico.
Un layout diversificato in base alle funzioni.
Le zone perimetrali dell’edificio, caratterizzate da forme lineari e colori tenui per favorire la tranquillità e la concentrazione, sono destinate alle postazioni di lavoro assegnate, sia operative in open space (arredi P45 Estel e pareti divisorie All In One Mascagni) sia direzionali (arredi Estel e sedie Herman Miller modello Mirra2).
L’area centrale, illuminata da luce zenitale, è invece occupata da una varietà di sale riunioni pensate come “bolle” trasparenti, progettate in base alla funzione: phone booth da uno o due posti, meeting room da quattro a dodici posti, zone per meeting informali, zone di lavoro collaborativo; in aggiunta si affiancano piccole aree comuni ad alta flessibilità dedicate a riunioni informali da tenersi in piedi o seduti, arredate con tavoli (collezione Timba di Bene) e sedie che gli utilizzatori possono facilmente spostare in base alle necessità del momento.
Dell’azienda austriaca sono anche i coffee table (modello Club di Bene)che affiancano i giocosi pouf colorati Jump realizzati da Estel su disegno di OIL.
Accogliendo il suggerimento di recenti studi scientifici che dimostrano i danni dell’eccessiva sedentarietà, i progettisti hanno infatti voluto favorire e stimolare la possibilità di muoversi in libertà, tenere riunioni in piedi e facilitare i momenti di confronto spontaneo.
Il linguaggio cromatico.
Un apposito codice colore sottolinea le diverse funzioni: nelle aree operative scandite da colonne grigie prevalgono colori neutri (bianco, verde tenue e legno a pavimento) e il colore è utilizzato negli elementi tessili: rivestimenti delle sedie, di alcuni vani ciechi delle pareti e dei pannelli divisori fonoassorbenti integrati nel sistema di arredi P45 di Estel.
Nelle aree comuni centrali prevale il colore corporate – arancione- abbiano al suo complementare verde acido, presente nelle sedute , nelle lampade, nella grafica e nella vivace pavimentazione tessile colorata di Interface usata nel pavimento delle “bolle” per i meeting.
Comfort luminoso e acustico.
Gas Studio ha dedicato particolare attenzione alla gestione di un elemento importante del comfort ambientale: la luce.
Innanzitutto, per portare la maggior quantità possibile di luce naturale nelle zone centrali che si presentavano scure e opprimenti, sono stati riaperti lucernari ed è stato rimosso il precedente controsoffitto.
Si è ottenuta così un’altezza superiore che dona maggiore leggerezza agli ambienti e un andamento più dinamico grazie ai dislivelli a soffitto che seguono l’andamento curvo in corrispondenza delle “bolle” vetrate.
La sala di rappresentanza, denominata Parigi (circa 40mq), è dotata di pareti vetrate oscurabili con tende e pareti cieche in legno microforato fonoassorbente (Mascagni).
Una spettacolare vista della Tour Eiffel stampata sul controsoffitto teso retroilluminato in Barrisol, la arricchisce di un particolare valore simbolico.
Grazie all’apertura di una facciata esposta a sud, si è venuta a creare una parete vetrata continua che aumenta notevolmente la luminosità degli spazi interni.
La totale permeabilità dell’ambiente è ottenuta con pareti divisorie varate a tutt’altezza.
Sia le pareti lineari che delimitano uffici e sale riunioni, che quelle curve per realizzare gli office pod “bolla” sono realizzate con wall system All In One Mascagni (con una variante su misura per le “bolle”).
I due edifici affacciano su un patio trasformato in un rilassante giardino verde; una rigenerante oasi vegetale che regala luce naturale e connessione visiva tra l’ambiente naturale e le aree centrali nel core del building.
Il tema dell’acustica è stato soprattutto incentrato sulla riduzione del rumore attraverso l’uso di materiali fonoassorbenti: moquette nei corridoi e nelle zone comuni, controsoffitti forati di Gyproc nelle sale, baffle nelle zone collaborative, uniti a setti acustici a pavimento e a soffitto creano un adeguato livello di insonorizzazione e comfort acustico.
Arredi di serie e su disegno per interiors personalizzati.
Gas Studio ha progettato anche l’accattivante grafica presente sulle pareti e sui colorati fondali mentre OIL Design Lab, il suo brand di industrial design, ha progettato alcuni arredi, in particolare pouf Jump, contenitori e lockers (prodotti da Estel) e l’area break del piano terra, con il suo bancone in acciaio inox che evoca le attrezzature industriali di un’autofficina.
Un sottile richiamo al genius loci di questi edifici, originariamente sede della nota casa automobilistica francese.
Foto di Alberto Ferrero