
Raccontare attraverso la nuova sede una realtà sportiva con una grande storia, ma proiettata nel futuro. Questo concetto ha accompagnato DEGW e FUD, brand di Lombardini22, per l’HQ dell’Inter -FC Internazionale- la famosa squadra di calcio milanese, che occupa gli ultimi cinque piani di The Corner, edificio iconico a L, progettato negli anni ’70 da Atelier(s) Alfonso Femia. All’interno, lo spazio diventa un’esperienza fisica ed emozionale di un brand che va oltre l’aspetto sportivo, nell’espressione del nuovo slogan aziendale “Brothers of the World”.
Storia e futuro, identità radicata nel territorio e apertura al mondo: il trasloco della famosa squadra di calcio nerazzurra dalla sede di Via Vittoria Emanuele a Via Melchiorre Gioia a Milano, nel cuore del nuovo business district milanese Garibaldi-Repubblica, è il simbolo di una forte volontà di internazionalizzazione dell’azienda, espressione dei concetti di borderless e timeless del nuovo claim aziendale “Brother of the World”.
Tutto questo è stato disegnato dai due brand di Lombardini22, DEGW e FUD, nei 4.000 mq dell’HQ, agli ultimi cinque piani di The Corner.
L’alternanza nei primi tre piani di aree workspace con 200 postazioni lavorative e aree supporto, uffici chiusi e open space, sale riunioni e aree informali con comode sedute Herman Miller e gli arredi di serie Estel crea un insieme flessibile tenuto insieme dai materiali eleganti che creano nello spazio un’esperienza sensoriale del brand fin dai pavimenti in moquette: blu, per gli uffici privati, e grigi, per gli open space, e vinilico per i camminamenti.
La calibrazione cromatica è al centro dell’intervento di Physical Branding che ha coinvolto anche i pittogrammi della segnaletica e le meeting room, ispirate ai Paesi legati alla storia della squadra e dei suoi migliori calciatori. L’obiettivo di FUD è stato, infatti, quello di creare delle vere e proprie “stanze parlanti”, capaci di raccontare, intrattenere e stupire.
Il centro dell’esperienza sensoriale del brand, però, è lo shared space del nono piano, dove il social-wall che veicola direttamente i contenuti dei canali social ufficiali, dietro la reception principale, continua nella Trophy Room, l’isola circolare che esprime i traguardi raggiunti dal club, e nella Inter Heritage, dove una vetrata tecnologica supporta l’esposizione delle memorie storiche del club. A queste si affiancano, una lounge di Naughtone e due meeting room riconfigurabili, la Media Room, dedicata alle sessioni al training, e la sala dell’Orologio dedicata al food&beveragee alla convivialità.
Il percorso, infine, si chiude tra gli uffici chiusi e la boardroom dell’area Executive e Sport del decimo piano dove un elegante corridoio con quinta di legno e pavimento ceramico a effetto pietra, trova il suo punto focale nel marchio.
All’esterno, l’undicesimo piano è occupato da un’ampia terrazza di 800mq che si apre sulla città come una piattaforma aperta in grado di accogliere eventi privati, dj set sui tappeti erbosi che ricordano il campo di gioco protetto da pergolati e quinte vegetali di Hw Style.
“Siamo davvero contenti di questo progetto, frutto di un grande processo di partecipazione e di co-design”, ha dichiarato Alessandro Adamo, direttore DEGW e partner Lombardini22. “Il risultato ci soddisfa pienamente perché riteniamo di essere riusciti a rappresentare una realtà complessa in un edificio che è insieme luogo di lavoro, di eventi e presenze speciali, di media e comunicazione, di sport e soprattutto di potente immaginario collettivo”.
Testo di Gabriele Masi.