
A Parigi, a pochi passi dall’Arc de Triomphe, è stata inaugurata una nuova sede di Sopra Steria.
Il progetto di Atelier Annie Vitipon, esprime un’idea di workplace bello e accogliente dove, seguendo i principi del design biofilico, l’anima urbana vive in armonia con il paesaggio evocato da materiali, forme e colori naturali.
Mascagni ha saputo interpretare perfettamente questo concept sviluppando un sistema di arredo su disegno.
Sopra Steria è una società leader in Europa nel settore della trasformazione digitale con quasi 42000 collaboratori e sedi in oltre 20 Paesi.
I nuovi uffici parigini occupano un intero stabile di 6 piani (7000 mq in totale) con facciate complesse e grandi finestre che affacciano su una delle principali “rue” che convergono su Place de l’Etoile.
L’architetto Annie Vitipon ha introdotto i concetti della biofilia nell’interior design per interpretare l’idea di un ufficio dalla forte l’identità urbana, piacevole e confortevole anche grazie alla presenza di elementi che rimandano al mondo della natura.
Le numerose piante verdi, le pareti vegetali e lo “stagno artificiale” nell’area ristorazione al piano interrato sono accompagnate dalle diverse collezioni di pavimentazione tessile di Interface (Human Connections, Urban Retreat e Human Nature) disegnate da David Oakey.
Ricordano prati percorsi da sentieri di ciottoli e di pietra e si tingono di colore man mano che si sale verso l’alto dei sei piani d’ufficio, collegati da una ipnotica scala a chiocciola racchiusa da una maglia di catene d’acciaio color titanio.
Mascagni ha partecipato al progetto con un sistema di arredo disegnato appositamente, sviluppato, prodotto e consegnato in un tempo record di sette settimane!
350 posti di lavoro differenziati in quattro diverse tipologie: workstation operativa singola, bench multipostazione contrapposto e due dimensioni di postazione direzionale.
Perfettamente integrate in questo contesto che evoca l’ambiente naturale, le strutture eteree e naturali delle scrivanie si sollevano leggere dal pavimento come cavallette.
Le sottili gambe in legno massello sostengono la struttura orizzontale bianca dei piani di lavoro cablati e dotati di schermi divisori fonoassorbenti del sistema Sound in laminato microforato nelle stesse tonalità del legno naturale.
Armadi e cassettiere hanno la doppia destinazione d’uso come supporti e come divisori all’interno degli ampi e luminosi ambienti.
Lo spazio è sapientemente bilanciato tra zone riunione, sia formale che informale, open space punteggiati da phonebooth o divani accoglienti e sale tecnologicamente attrezzate per lo smart working.
Non mancano le situazioni conviviali come le coffee area collocate ad ogni piano di fronte allo sbarco ascensori.
Anche se i simboli che rimandano all’ambiente naturale sono il leit-motiv di tutti gli ambienti, non mancano segni dell’urban mood come i graffiti, che decorano i corridoi in maniera ardita quanto tribale, affidati a fantasiosi writers parigini che hanno sviluppato un concept per ciascun piano: macchie di colore della strada in un ufficio che fa percepire un senso di libertà anche all’interno di un palazzo nel centro di una città piena di vita e dalla grande storia.
Si ringrazia Alessio De Luca per la gentile collaborazione.